1. Inizia con Quantità Moderata
Il primo passo è iniziare con quantità molto piccole. Ad esempio, potresti aggiungere solo 6-7 ceci in un’insalata o come snack mentre prepari il pranzo. Opta per legumi in scatola, sciacquandoli bene per eliminare il sale in eccesso, e conservarli in frigorifero per qualche giorno.
2. Regolarità e Gradualità
Un altro aspetto cruciale è la regolarità. Non basta iniziare; devi essere costante per adattare il tuo microbiota intestinale. Aumenta gradualmente le porzioni e la frequenza di consumo, seguendo le linee guida italiane che raccomandano da 2 a 4 porzioni di legumi a settimana, ma sentiti libero di aumentare questa quantità a seconda delle tue esigenze e reazioni.
3. Ascolta il Tuo Corpo
Ascolta attentamente il tuo corpo e aumenta gradualmente il consumo, sia in termini di porzioni che di frequenza. Se necessario, rallenta, ma cerca di non interrompere completamente per non dover ricominciare da capo.
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4. Varia i Tipi di Legumi
Varia i tipi di legumi che consumi. I piselli sono generalmente ben tollerati e possono essere un buon punto di partenza. Altre buone opzioni sono le lenticchie, con la loro buccia sottile, e i legumi decorticati, più facili da digerire. Nei giorni in cui desideri una pausa, considera fagiolini e taccole, che sono tecnicamente legumi ma nutrizionalmente considerati verdure.
5. Esplora Diverse Varietà
Esplora diverse varietà di legumi: borlotti, cannellini, azuki, neri, ceci, fave, lupini, cicerchie, ecc. Ogni varietà ha diverse sostanze che possono aiutare a prevenire l’accumulo e il sovraccarico.
6. Preparazione e Cottura
Per quanto riguarda la preparazione, l’ammollo è essenziale per ridurre le sostanze antinutrizionali e preparare i legumi alla cottura. Cambia l’acqua più volte e considera di cambiarla anche a metà cottura. Cucina i legumi fino a quando non sono ben cotti, e considera di frullarli per facilitare la digestione.
7. Alternative Facilmente Digeribili
Considera alternative come il tofu e il tempeh. Il tofu, essendo privo di fibra e carboidrati, è molto digeribile, mentre il tempeh, grazie alla fermentazione, riduce la fermentazione intestinale e rende i legumi più facili da digerire.
8. Regolarità: La Chiave del Successo
Infine, la regolarità è fondamentale. Mantieni una frequenza di consumo costante per adattare il tuo intestino e mantenerlo nel tempo. Una volta che inizi a tollerarli, scoprirai che è naturale includerli più spesso nella tua dieta.
Spero che queste informazioni vi siano utili per fare scelte più consapevoli.